Un tasso di apertura dipende da varie cose, quando si tratta di email marketing. Non tutti apriranno la tua email, quindi non dovresti aspettarti un tasso di apertura del 100% quando invii una campagna. Non è impossibile ottenere un 100%, ma dovresti essere capace di leggere nel pensiero. Quindi, qual’è il tasso di apertura previsto per una campagna email? Alcuni saranno sorpresi a vedere che in media, nei vari i settori, è il 15%-20%. Siccome questo vale per tutti i settori messi insieme, vediamolo diviso per un paio di settori, misurato nel corso di un anno, come appreso da Smart Insight:
- Automobili: 24.9%
- Computer Software: 22.1%
- Servizi alimentari: 22%
- Assicurazioni: 29.7%
- Scuola: 27.9%
Possiamo vedere che, in media, quando viene diviso in vari settori, migliora. Non ti preoccupare se ottieni questi numeri! Ci sono certi strumenti e suggerimenti che puoi usare per aumentare il tuo tasso di apertura… anche se è solo di un pochino.
- Segmenta la tua lista. Creare una lista segmentata, più mirata, aumenterà i tuoi tassi di apertura. Nelle vendite, puoi provare a tener d’occhio in quali prodotti siano interessati i tuoi subscriber e promuovere prodotti simili.
- L’igiene della lista. Quando le persone sentono “’igiene della lista,” pensano, “Cancellare contatti, NO!” Ma cancellare contatti che non leggono o aprono le tue email è vantaggioso, quando ci pensi bene. Riduci il numero totale di email che invii, risparmiando soldi. Ridurrai anche la graymail e possibili lamentele per abusi, aumentando la tua deliverability.
- Vedi l’anteprima del testo. Questo è uno strumento avanzato per alcuni, che permette agli utenti di controllare cosa vedano i subscriber prima ancora di aprire le email, invogliando gli utenti ad aprire l’email oltre alla riga oggetto. E ricordati di non mentire o essere ingannevole a questo riguardo.