Nel 2017, come ogni anno precedente, la tua lista è la linfa vitale del tuo impegno con l’email marketing. Nonostante la tua lista non sia un gioco di numeri, la qualità vince sempre sulla quantità, la crescita è una parte importante. Tutti abbiamo visto dei form di iscrizione su molti dei siti web che frequentiamo. Molti di noi hanno la casella di posta in arrivo piena di email indesiderate o, che al massimo, non aprono. Questo può essere evitato se aggiungi gli iscritti alla tua lista nel modo corretto e segui le migliori tecniche per far crescere le liste. Ecco dei fattori da considerare per far crescere la tua lista nel 2017.

Punti Di Contatto

Dirti di inserire un form di iscrizione sulla tua homepage non è un consiglio innovativo. Dovresti considerare anche qualsiasi altra area che un potenziale iscritto potrebbe visitare.

  1. Hai un blog? Inseriscine uno lì per far ricevere ai tuoi iscritti i tuoi post più recenti nella propria casella di posta in arrivo. Aggiunge anche una varietà alle forme di comunicazione che utilizzi.
  2. Anche la tua pagina Facebook dovrebbe contenere un form di iscrizione. Pur non avendo bisogno di spiegarti quanto sia imponente Facebook in termini di utenti attivi, gestione del traffico e altro, esistono alcuni modi in cui puoi massimizzare i tuoi sforzi. Promuovi il tuo form di iscrizione su Facebook. Stando al blog Bit.ly, l’ora di punta su Facebook avviene fra le 13 e le 15, ma il traffico potrebbe essere maggiore durante la sera. Inoltre, il giovedì e il venerdì registrano un aumento del 18% rispetto al resto della settimana. Ottieni il massimo guadagno e attiva le pubblicità in quei momenti per massimizzare la visibilità.
  3. Se hai un’assistenza telefonica o sei sempre al telefono con i clienti, puoi semplicemente chiedere. Anche solo con un po’ di educazione, in molti acconsentiranno ad essere aggiunti alla tua lista se glielo chiedi mentre sono al telefono con te. Lo stesso si applica alle chat.
  4. Per le imprese che hanno clienti di brick and mortar, ci sono due opzioni per ottenere nuovi iscritti. Se il tuo sistema POS ti consente di aggiungere iscritti alla tua lista, puoi offrirlo mentre fai una chiamata ad un cliente. Puoi anche inserire un computer o un tablet in un posto facile da raggiungere per i clienti e configurare un punto di accesso lì. Le imprese hanno anche utilizzato gli SMS in modo efficace in questo caso. Posiziona un cartello nel tuo negozio che dica ai clienti di digitare un numero con il loro indirizzo email per essere aggiunti alla lista. Perché è così importante farlo in quel momento? Stando ad eMarketer, l’81% degli acquirenti online che hanno ricevuto una campagna email basata su precedenti abitudini d’acquisto sono stati più inclini ad acquistare nuovamente dopo aver ricevuto una campagna di email mirata.
  5. Gli eventi costituiscono un’altra grande opportunità di crescita per la lista. Resta connesso con i partecipanti del tuo stand o con le persone del tuo network aggiungendoli alla tua lista email. Assicurati di chiedere o di usare un altro metodo che consenta loro di iscriversi.

Tempistica

Come molte cose nella vita, la tempistica è tutto quando fai crescere la tua lista. Vuoi che un potenziale iscritto noti il form di iscrizione nell’esatto momento in cui è molto più probabile che si iscriva.

  1. Crea un form di iscrizione popup che compaia all’ingresso sulla homepage o su un blog. Hai mai cliccato su un annuncio per un prodotto o servizio su Facebook, e subito dopo ti sei ritrovato sulla relativa homepage contenente un form di iscrizione popup che ti proponeva dei vantaggi per l’iscrizione? È efficace perché eri già intrigato dal prodotto. Ottenere uno sconto potrebbe rendere il tuo acquisto ancora più probabile. Stando ad un caso di studio riportato dal blog Crazy Egg, i popup fanno affluire il 1375% di iscritti in più rispetto a quelli di una barra laterale.
  2. Un exit-intent popup è una forma nuova e più silenziosa di attirare iscritti. Funge anche da ultima spiaggia. La partita è quasi finita e ti resta un ultima chance. Esistono degli strumenti capaci di creare un form di iscrizione popup quando il visitatore di un sito sposta il cursore per non visualizzare il tuo elemento. Se stanno già andando via, un’ultima chance potrebbe essere efficace se pensata nel modo giusto. Non sembrare un disperato, ma considera il motivo del loro abbandono. Al momento potrebbero non voler cambiare idea, ma attraverso delle campagne email potrebbero cambiare idea.
  3. Posizione. Posizione. Posizione. Il posizionamento è tutto sul tuo sito. Per i form di iscrizione, la tempistica è tutto. Considera ogni situazione in cui possono imbattersi i visitatori del tuo sito quando crei un form. Sul tuo blog, potrebbe essere quando questi hanno letto la maggior parte del tuo post e si trovano nel tuo contenuto. Potrebbe trovarsi sulla tua pagina dei Contatti perché vorrebbero tenersi in contatto con te e avere un dialogo. Mettiti nei panni del cliente e non dimenticarti di chi legge dal cellulare.

Copia

Tanto importante quanto al come e al quando qualcuno si imbatte in uno dei tuoi form di iscrizione, è cosa viene detto.

  1. Fai sentire la tua voce attraverso i tuoi form di iscrizione. Le tue comunicazioni via email faranno una lunga strada per portare la voce del tuo marchio ai tuoi iscritti, ma si inizia con il form di iscrizione. Eccone una che utilizziamo sul Benchmark Blog:
  2. Poco fa ho accennato a questo, ma offrire una promozione, una risorsa educativa esclusiva o un altro incentivo per spingere una persona ad iscriversi rappresenta una tattica molto efficace. Assicurati tuttavia, che sia qualcosa che abbia senso per il tuo brand. Non svalutarti e non fare offerte che attirano il tipo di clienti che non vuoi. Il trucchetto sarà anche quello di tenerli nella tua lista non appena avranno riscosso il tuo incentivo, e questo ci porta al prossimo punto…
  3. Mantieni la tua promessa. Qualunque cosa tu scriva sulla copia del tuo form di iscrizione, è importante che venga coperta dalle tue campagne email. Per cui scrivi ciò che potrebbe essere interessante per un potenziale iscritto e poi assicurati che sia tutto migliore rispetto a ciò che si sarebbero potuti aspettare. Questo significa che se affermi che si tratta di una newsletter mensile, non dovrai inviare più di una mail al mese. Se hai detto che lo fai per aggiungere risorse educative, non saltar fuori con dei suggerimenti per la vendita. Se farai così, ridurrai la defezione della tua lista, la quale crescerà di conseguenza.

Segmentazione

La segmentazione della lista non è tanto un trucchetto per farla crescere, quanto per ridurne la defezione, ma favorirà comunque la sua crescita. Offrire dei contenuti mirati e personalizzati ti assicurerà degli iscritti soddisfatti.

  1. Il form di iscrizione sulla tua homepage potrebbe essere diverso da quello sul tuo blog. Questo consente ai visitatori del tuo sito di decidere che tipo di contenuto vogliono ricevere. Puoi perfino consentire loro di spuntare una casella per la lista a cui vogliono iscriversi, inserendola proprio nel form di iscrizione. Se ricevono i tipi di comunicazione email che desiderano, resteranno con te.
  2. Crea un Centro di Preferenza. Quando qualcuno si disiscrive, può essere indirizzato ad un Centro di Preferenza. Puoi intercettarli prima che escano completamente dalla porta. Lì possono scegliere di ricevere tipi specifici di contenuto o anche la frequenza con la quale vogliono novità da te. Potrebbero non voler ricevere email giornaliere o settimanali, ma una volta al mese dovrebbe bastare a tenerli con te.

Pulizia Della Lista

Come per la segmentazione, la pulizia della lista funziona a lungo termine. Non causerà una crescita immediata della lista. Infatti, all’inizio, sarà quasi l’opposto.

  1. Pulire la lista da bounces e non-aperture seriali aiuterà la tua lista a crescere nel lungo termine. Ti aiuterà ad avere buone valutazioni ISP e a darti un buon tasso di consegna. Questi sono fattori chiave in attività di email marketing di successo. Ciò significa che i tuoi iscritti attivi lo saranno per più tempo e aiuteranno la tua lista a crescere a lungo termine. Per esempio, prova ad eliminare gli iscritti che non hanno aperto la tua newsletter mensile nei 6 mesi passati. Dopo tutto questo tempo, probabilmente non lo faranno più.
  2. Puoi anche provare ad avviare una campagna di nuova fidelizzazione, dopo aver ripulito la tua lista. Potresti riuscire a riattivare quegli iscritti inattivi. Una tattica che spesso funziona è quella di dire loro che stai per rimuoverli dalla lista, a meno che non tornino a ricevere le tue campagne. Tutti vogliono ciò che non possono avere!
Bio dell'autore:

by Andy Shore

Andy Shore found his way to Benchmark when he replied to a job listing promising a job of half blogging, half social media. His parents still don’t believe that people get paid to do that. Since then, he’s spun his addiction to pop culture and passion for music into business and marketing posts that are the spoonful of sugar that helps the lessons go down. As the result of his boss not knowing whether or not to take him seriously, he also created the web series Ask Andy, which stars a cartoon version of himself. Despite being a cartoon, he somehow manages to be taken seriously by many of his readers ... and few of his coworkers.