Tra le tendenze del marketing di questi anni, il contenuto verticale non riceve il riconoscimento che merita.

Si potrebbe pensare che, data la popolarità e l’utilizzo dei dispositivi mobili, gli esperti di marketing siano tutti impegnati a capire come sfruttare i contenuti verticali nella loro strategia di marketing complessiva. Purtroppo non è così, perché questo tipo di contenuto continua a passare inosservato per la maggior parte dei brand.

Fortunatamente per te, questo post affronta tutto ciò che devi sapere sul contenuto verticale, sulla sua importanza e su come puoi osservarlo e implementarlo nella tua prossima campagna sui social media.

 

Cos’è il contenuto verticale?

Il contenuto verticale è un tipo di prodotto multimediale che si consuma in verticale sullo schermo. È diverso dai contenuti orizzontali che si vedono sui computer desktop e sulla televisione.

Questo tipo di contenuto è un’evoluzione naturale che deriva dalla crescente popolarità dei dispositivi mobili. Poiché un numero sempre maggiore di persone utilizza gli smartphone, che in genere hanno un orientamento verticale, ora sfogliano i contenuti online utilizzando l’orientamento verticale predefinito dei dispositivi mobili.

Di conseguenza, le app e i siti web sono incoraggiati ad adottare un design mobile-friendly. In questo modo gli utenti mobili possono godere di un’esperienza d’uso più fluida, il che ha senso visto che gli utenti di smartphone sono più numerosi che mai.

Snapchat è una delle prime piattaforme che ha sfruttato il contenuto verticale con le Storie. Ti permette di scattare una foto o un video dal tuo telefono in verticale e di caricarlo sul tuo feed.

Da allora, altre piattaforme social si sono avvicinate al contenuto verticale. TikTok e Instagram sono attualmente due delle più popolari piattaforme di social media che presentano prevalentemente contenuto verticale dai loro feed.

 

Perché il contenuto verticale è importante?

Il cambiamento di paradigma dal tradizionale contenuto orizzontale a quello verticale è fondamentale per i marchi e le aziende. Devono ripensare e allineare la loro strategia in base alle tendenze dei consumatori. Ciò significa formattare i contenuti visivi, come immagini e video, in modo da supportare la visualizzazione verticale per raggiungere gli obiettivi aziendali, sia che si voglia aumentare la visibilità online per le aziende, sia che si vogliano incrementare le vendite attraverso la vendita al dettaglio multicanale per l’ecommerce.

Ad alcuni può sembrare una cosa di poco conto, ma il contenuto verticale, se realizzati in modo errato, possono fare la differenza nella strategia dei contenuti di un brand.

Ad esempio, si potrebbe pensare che le persone possano semplicemente girare i loro telefoni di lato per riorientare il contenuto nella posizione corretta. Ma non è così: la stragrande maggioranza preferisce tenere lo smartphone in verticale, indipendentemente dall’orientamento del contenuto.

Image Source

Quindi, se un brand ha contenuti orizzontali, deve trovare un modo per convertirli in verticale. Ciò significa che potrebbe compromettere la qualità del contenuto modificando le dimensioni dell’immagine o del video.

Ma invece di ricreare i contenuti orizzontali nella loro versione verticale, è meglio che i brand creino nuovi contenuti verticali da zero.

Questo è anche in linea con il fatto che la maggior parte dei consumatori preferisce contenuti di breve durata. Infatti, i video con una durata media di 26 secondi ricevono il maggior numero di commenti su Instagram.

 

Come implementare il contenuto verticale nel modo giusto

Carica il contenuto verticale sulle piattaforme sociali che hai scelto. L’altra metà dipende dal tipo di flusso di lavoro e di strategia sui social media che sviluppi e dagli obiettivi che vuoi raggiungere con le tue campagne.

Di seguito troverai i suggerimenti e i consigli che dovrai seguire per garantire il successo del tuo piano di contenuto verticale.

Prendi nota delle dimensioni verticali corrette

Non tutto il contenuto verticale è uguale. Ogni piattaforma sociale ha una dimensione specifica che devi rispettare per mostrare correttamente i tuoi contenuti.

Di seguito sono riportate le dimensioni attuali dei video e delle immagini che dovresti caricare sulle seguenti piattaforme:

  • Feed di Facebook e Instagram – formato 4:5 o 1:1
  • Storie di Facebook e Instagram – video a schermo intero 9:16 o 4:5
  • Formato carosello video – rapporto di aspetto 1:1
  • Video TikTok – 1080×1920px

In questo caso, non puoi caricare un video 1:1 su TikTok o Instagram Stories e aspettarti che venga visualizzato correttamente.

Inoltre, anche se i formati 4:5 e 9:16 sono simili, tieni presente che non sono comunque uguali. Quindi, se carichi un video con un formato 4:5 su Instagram Stories, il video apparirà comunque, ma ci sarà una sezione vuota nella parte superiore e inferiore dello schermo.

Anche in questo caso, le piccole cose sono importanti se vuoi posizionare il tuo marchio in modo da competere con i migliori del tuo mercato.

 

Fai subito un’ottima impressione

È risaputo che gli utenti impiegano due secondi per decidere cosa fare con i tuoi contenuti. Se non gli piace ciò che vede, lo salta e passa oltre. Se invece vedono qualcosa che gli piace, si impegneranno condividendolo o commentandolo.

Genera il miglior ROI possibile dai contenuti che crei e pubblichi. Più coinvolgimento ricevi dai tuoi post, più l’algoritmo del social media mostrerà che le persone li vedranno nei loro feed se non sono ancora iscritte a te.

Proprio come è veloce la soglia di attenzione dell’utente medio dei social media, anche i tuoi contenuti devono stare al passo. Anche se stai creando dei video formativi, assicurati che siano entusiasmanti e veloci fin dall’inizio. Assicurati che non ci siano momenti di noia nel tuo contenuto verticale che potrebbero indurre le persone a passare al canale successivo.

 

Aggiungi i sottotitoli ai tuoi video

Devi essere il più inclusivo possibile con i contenuti che pubblichi. Per quanto riguarda tutti i tuoi video sui social media, è meglio aggiungere i sottotitoli. In questo modo le persone diversamente abili potranno godersi i contenuti nel modo in cui dovrebbero.

Inoltre, i sottotitoli migliorano l’esperienza dell’utente in ogni caso. Ad esempio, le persone che hanno il telefono silenziato non potranno godere dei tuoi contenuti verticali su varie piattaforme se non hanno i sottotitoli. E probabilmente non possono attivare l’audio per vari motivi.

 

Crea contenuti per ogni piattaforma

È comune tra i brand pubblicare lo stesso tipo di contenuto su diversi canali social. L’implementazione di questo approccio tramite l’automazione del marketing aiuta a risparmiare tempo e a generare maggiori risultati nel processo. Questo può funzionare fino a un certo punto, ma non ti darà i risultati che desideri dalla tua campagna.

Per lanciare con successo una campagna sui social media utilizzando il tuo contenuto verticale, devi pubblicare immagini e video che risuonino con il tuo pubblico su quella particolare piattaforma.

Ad esempio, TikTok è noto per i suoi video brevi e veloci. La pubblicazione di contenuti lunghi che durano minuti può farti ottenere molte visualizzazioni su Facebook o YouTube, ma non su TikTok, dove la soglia di attenzione del pubblico è molto più breve.

 

Controlla i tuoi progressi

C’è sempre un margine di miglioramento nella tua campagna di content marketing. Anche se sei sicuro del contenuto verticale che hai prodotto sulle piattaforme sociali, un’occhiata alle tue analisi farà emergere dei problemi che potrai correggere rapidamente nella tua prossima campagna.

Fare questo ogni volta che la tua campagna si conclude ti permette di enfatizzare i risultati positivi che il tuo contenuto verticale ha prodotto e di trovare il modo di migliorare quelli negativi. 

Ad esempio, se molte persone non sono andate oltre i cinque secondi del tuo video, devi cercare un modo per renderlo coinvolgente fin dall’inizio. Oppure, se stai facendo una promozione incrociata da diversi canali sociali al tuo canale YouTube e non ci sono molti iscritti, devi determinare cosa stai sbagliando in base ai risultati e apportare le modifiche necessarie.

Oltre a consultare i tuoi strumenti di analisi, puoi ottenere attivamente il feedback degli utenti direttamente dal tuo sito web. Esegui dei brevi sondaggi per determinare esattamente cosa pensano e sentono gli utenti del tuo marchio, compresi i tuoi contenuti sui social media. In questo modo avrai delle critiche su cui lavorare per migliorare le prestazioni delle tue campagne.

 

Conclusione

Se sei un brand che utilizza costantemente i social media per generare lead e vendite, costruire le tue campagne intorno all’uso di contenuto verticale non è un problema.

Che ti piaccia o no, il contenuto verticale è destinato a rimanere e tu devi imparare a far funzionare questo tipo di contenuto a tuo vantaggio. Speriamo che le idee condivise in questo articolo ti ispirino a sviluppare la tua strategia di contenuti verticali.

 

Biografia dell’autore

Christopher Jan Benitez è uno scrittore freelance specializzato nel campo del marketing digitale. Il suo lavoro è stato pubblicato su nicchie specifiche di SEO e affiliate marketing come Monitor Backlinks, Niche Pursuits, NicheHacks, Web Hosting Secret Revealed e altre.

Bio dell'autore:

by Benchmark Team