Con questo nostro primo blog inauguriamo lo spazio che vogliamo dedicare ai nostri clienti, per conoscere meglio il loro mondo e quali sono le strategie che applicano per raggiungere il successo nel loro marketing e sopratutto nel Email Marketing.

Oggi mi trovo nella sede de LINVISIBILE accompagnato da Silvia Felletti Marketing Manager, e posso dire con piacere, finalmente ci conosciamo di persona dopo tante volte che ci siamo parlati per email e telefono.

Mi accoglie molto calorosamente e con molto entusiasmo iniziamo il tour dell’azienda.

Partiamo dalla zona di produzione, dove mi mostra i processi che vengono seguiti per realizzare le porte invisibili, il robot che gli permette di creare il tutto con molta facilità, e non solo, ci tiene molto a precisare come il loro processo di controllo qualistà sia uno dei punti di forza della loro azieda.

Mentre caminiamo per la fabrica mi spiega com’è nata l’idea e la necessità di creare LINVISIBILE, come storia nasce all’inizio degli anni ottanta in una piccola rivendita di infissi in centro a Bologna, ma LINVISIBILE come tale prende vita all’inizio degli anni novanta da un’intuizione che sembra banale ma in realtà è geniale. I soci fondatori capiscono la necessità che gli architetti gli espongono continuamente nei cantieri, e cioè non vogliono vedere la parte brutta della porta. Fino ad allora per ovviare a questa necessità ci si rivolgeva ad un falegname per un lavoro di artigianato, ed è stato qui che hanno raccolto le loro idee ed hanno deciso di partire con questo progetto, eliminado cosi le parti brutte della porta e capendo il modo di montare il telaio direttamente dentro la parete, diventando cosi invisibile, un po’ come le segrete di una volta.

Continuando il nostro giro parliamo di com’è stato il 2016 per loro, scopriamo come LINVISIBILE per far fronte ad un periodo di crisi affrontato negli anni precedenti, ha deciso di aprire il suo mercato verso l’estero sviluppando un sito web in ben 11 lingue, e non si limitano solo al sito, viene applicato anche all’email marketing, agevolato anche dalla nostra piattaforma multilingua.

Arriviamo nell’ufficio marketing, qui è dove Silvia ed il suo team, composto da altre 3 persone, elaborano i contenuti delle newsletter e social network. Mi racconta di come all’inizio non aveva un team ma era sola nel reparto Marketing, ma con l’inversione di marcia che ha avuto l’azienda si è deciso di potenziare questo reparto che ora è diventato uno dei punti importante per l’azienda.

La nuova direzione crede molto nel potenziale dell’email marketing e del web marketing, e con le necessità di mettersi in contatto con molteplici interlocutori contemporaneamente, l’evoluzione verso questo tipo di marketing è stato un passaggio praticamente automatico, abbandonando quasi del tutto il cartaceo.

L’evoluzione che ha deciso di intraprendere LINVISIBILE è un poco come quella che anche noi di Benchmark abbiamo deciso di fare, con cambio di logo e mentalità, con l’obiettivo di rimanere sempre aggiornati e trovare la perfezione.

Parlando dell’email marketing mi viene naturale chiedergli cosa gli ha spinti a scegliere Benchmark, Silvia mi spiega come in realtà è stato un processo non facile vista la varietà di opzioni che offriva il mercato. La cosa che gli è piaciuto di più è stata la sezione reportistica, che aiuta il suo team a capire come migliorare le proprie campagne, cercando come in tutto tra l’altro la perfezione.

Mi spiega anche di come in passato hanno deciso di acquistare delle liste per ampliare il proprio database, ma questa in realtà è stata una scelta sbagliata, che ha inquinato la loro lista, senza portare alcun beneficio come sperato. Hanno visto che anche il loro sito funziona molto bene ampliando ogni mese il loro database, in maniera più lenta ma con una qualità maggiore, meglio pochi ma buoni!

Arrivati a questo punto si è fatta ora di pranzo e Silvia ed una delle sue collaboratrici mi invitano nel ristorante dove solitamente passano la loro pausa pranzo, e dopo un pranzo rapido ma molto gustoso si riparte verso il lavoro, dove ci salutiamo e riprendiamo il nostro lavoro.

Ci vediamo al prossimo appuntamento.

Bio dell'autore:

by Ilich Lamas