Email deliverability 101: come far passare il tuo messaggio
June 20, 2024 4 min read
Hai un messaggio da trasmettere e probabilmente è un messaggio importante. Le campagne di email marketing sono progettate per attirare i clienti verso la tua azienda, presentare nuovi prodotti e servizi e condividere annunci importanti; è fondamentale che i tuoi clienti ricevano effettivamente le email e le aprano per saperne di più.
Abbiamo raccolto una guida per aiutarti a scoprire tutto ciò che devi sapere sulla deliverability dell’email marketing, in modo da essere sicuro che le tue email raggiungano la casella di posta dei destinatari.
Cos’è la deliverability delle email?
La deliverability delle email è essenzialmente il processo che porta i tuoi messaggi di posta elettronica nelle caselle di posta dei clienti e degli iscritti che stai cercando di raggiungere. Le email sono un’importante strategia di marketing per qualsiasi azienda e possono fare la differenza tra un profitto e una perdita di entrate.
Il primo passo per far arrivare le email ai tuoi clienti è quello di creare un modo per farli iscrivere alla tua newsletter e ad altre comunicazioni; questo può essere facilmente ottenuto assicurandoti che un modulo email venga visualizzato quando qualcuno visita il tuo sito web. Al visitatore del tuo sito web verrà richiesto di inserire il suo indirizzo email, che potrà poi essere inserito automaticamente nella tua lista contatti tramite il software CRM integrato nella tua azienda.
Perché la deliverability delle email è importante?
Il successo del tuo email marketing dipende dalla ricezione delle tue email da parte dei clienti! Il tuo team di marketing lavora duramente dietro le quinte per creare un messaggio email visivamente accattivante, completo di grafica colorata, un oggetto accattivante, informazioni di facile lettura e un invito all’azione che ha lo scopo di portare più traffico alla tua azienda e aumentare le entrate.
Per favorire una relazione a lungo termine con clienti e committenti, questi devono sentirsi “al corrente” di ciò che accade nella tua azienda e devono essere ricordati della tua attività, in modo che non si dimentichino di te e passino a fare affari con altri.
I team di marketing possono anche misurare il successo di una campagna email accedendo alla home del software di Marketing Automation. Più visualizzazioni ottieni, meglio è, e non puoi ispirare azioni sulle tue CTA se le tue email non possono essere aperte a causa di una scarsa deliverability.
Quali fattori influenzano la deliverability delle email?
Ci sono numerosi fattori che influenzano la deliverability delle email: alcuni sono sotto il controllo del tuo reparto marketing, altri no. Ecco alcuni dei fattori principali e i consigli per migliorare le statistiche di deliverability:
1. Email Respinte
Le email respinte sono quelle che non raggiungono mai la casella di posta di alcuni clienti del tuo target. Questo accade di solito quando un cliente disattiva il proprio account email, quando si verifica un errore del server o della rete o quando l’account email di un cliente è sottoposto a manutenzione ordinaria. Lo standard del settore per la frequenza di rimbalzo nelle campagne di marketing è di circa il 2% delle email inviate. Se il tuo tasso di rimbalzo è più alto, è una buona idea effettuare una potatura della lista email per liberarti degli indirizzi email non più validi.
Le respinte possono essere collegate anche al throttling delle email, che può influire sulla deliverability. Il throttling delle email è quando l’ISP ricevente limita il numero di email ricevute, causando un soft bounce. Questo può accadere se stai inviando troppe email, se non hai fatto uno scrubbing adeguato della tua lista o se le tue email vengono contrassegnate come spam.
2. Valutazione dell’indirizzo IP
Per evitare che lo spam arrivi nelle caselle di posta elettronica delle persone, i provider di servizi email assegnano agli indirizzi IP un punteggio di reputazione, proprio come un punteggio di credito. Se all’indirizzo IP che la tua azienda utilizza per inviare email di marketing viene assegnato un punteggio di cattiva reputazione, i provider di servizi email potrebbero assegnare automaticamente le tue email alla cartella della spazzatura degli utenti. I punteggi di cattiva reputazione vengono generalmente assegnati quando gli utenti finali delle email si lamentano delle email ricevute o quando un’azienda invia un numero eccessivo di email in un breve periodo di tempo. Se sei preoccupato per il punteggio di reputazione del tuo indirizzo IP, puoi verificarlo gratuitamente su Sender Score.
3. Clienti che si disiscrivono
Sebbene l’email sia un importante strumento di comunicazione che consente alle aziende di fornire informazioni ai clienti in modo rapido, a volte i clienti vengono sopraffatti dal numero di email che intasano le loro cartelle di posta elettronica ogni giorno. Nel tentativo di ridurre il numero di email ricevute, alcuni clienti scelgono di disiscriversi dalle email inviate da aziende con cui non interagiscono spesso; non puoi fare molto al riguardo se non rimuovere la persona in questione dai tuoi contatti email e farle sapere che è sempre la benvenuta per iscriversi nuovamente alle email in futuro.
4. Superare i filtri antispam
I filtri antispam sono progettati per eliminare le email spazzatura dai messaggi inviati da aziende legittime. Assicurati che le tue email di marketing siano sempre progettate in modo professionale e che includano le tue informazioni di contatto, un rapporto di 40% di immagini e 60% di testo e un oggetto chiaro e diretto. Inoltre, assicurati di rispettare le regole e le normative di base dell’email marketer, per non correre il rischio di utilizzare involontariamente pratiche losche.
Arrivare alla casella di posta è importante. Dopotutto, se le tue email non arrivano a destinazione, non otterrai il ritorno desiderato. Assicurati di dare priorità alla deliverability delle email e di evitare i fattori sopra citati che possono compromettere la tua capacità di arrivare nella casella di posta.