Le prime campagne sono importanti per motivare o demotivare i nuovi iscritti, quindi l’email di benvenuto fa parte di una strategia speciale per i nuovi iscritti e un’altra per i clienti esistenti.

Una delle domande più frequenti sull’email marketing riguarda il tipo di campagne da inviare ai nuovi iscritti. In questo caso, una singola campagna email non sarà la soluzione.

Dovresti avere delle campagne di attivazione automatiche pronte per essere inviate a ogni nuovo iscritto.

 

Che tipo di campagne automatiche dovrebbero ricevere i nuovi iscritti?

La risposta è semplice: la prima email di benvenuto deve essere una campagna di branding. Far conoscere il tuo marchio ai nuovi iscritti sarà fondamentale in tutte le tue campagne automatiche.

In sostanza, stai inviando la tua campagna di email marketing a qualcuno che ha scelto di seguirti, ma che in molti casi ha scelto di seguirti solo per vedere cosa fai. È l’equivalente di una persona che mette piede a casa tua e si siede al tuo tavolo.

Una campagna email di primo opt-in significa che l’abbonato viene a casa tua per dare un’occhiata dalla finestra. La prima e-mail che riceveranno da te sarà la prima cosa che vedranno della tua casa attraverso la finestra.

 

Quali sono i punti chiave del tuo branding da comunicare nel email di bienvenuto?

I temi che scegli devono rispecchiare il tuo marchio e gli elementi che rendono la tua visione unica e speciale. Per farlo al meglio, ecco i tre passi per creare la migliore email di benvenuto:

1. Definire la struttura della campagna

Il primo identificatore sarà la struttura. La struttura è un altro modo per riferirsi al modello, ma in realtà è molto di più della semplice struttura della tua campagna e-mail.

Per struttura intendiamo che sia il design che il layout delle informazioni devono seguire correttamente il processo che i visitatori sperimenteranno quando si troveranno sul tuo sito.

Questo significa che tu sei la tua campagna di email marketing che, a sua volta, può essere convertita in un URL che deve dare l’impressione di essere saltato fuori dal tuo sito web come una landing page.

Molte aziende perdono di vista questo aspetto, perché la grafica non rispecchia il sito e il tono usato nelle campagne è totalmente diverso. Questo non è branding. Branding significa coerenza.

Nella maggior parte dei casi, questi errori sono dovuti a difetti di progettazione: le aziende tendono a investire mesi nella progettazione del loro sito web ma non prestano la stessa attenzione alla progettazione delle e-mail e della grafica. Per questo motivo devi curare la linea grafica del tuo sito web in modo che abbia un senso per i tuoi iscritti in questa prima email di benvenuto.

2.Stile nel linguaggio

Il prossimo elemento da considerare è lo stile del linguaggio, che deve essere diffuso e rispettato in tutta la campagna. Tutto, assolutamente tutto, dalla tagline agli articoli collegati alle caratteristiche principali con titoli in grassetto, deve riflettere le idee chiave che guidano il tuo marchio.

Questo può sembrare facile visto che, in genere, l’email di benvenuto inviata ai nuovi iscritti consiste in un breve messaggio introduttivo e in una serie di articoli collegati con una grafica forte.

Tuttavia, qualsiasi cosa tu decida di condividere deve raccontare una storia. Devi pensare bene se ciò che stai per comunicare trasmette il valore che la tua azienda e il tuo marchio hanno da offrire.

3.Autorità del marchio

L’ultimo elemento è l’autorevolezza. Trasmettere l’autorità del marchio è molto più semplice di quanto sembri, ma è anche spesso trascurato. L’autorevolezza si basa sulla fiducia e sul far capire ai nuovi iscritti che possono contare su di te.

Per i commercianti, questo significa informare i consumatori che i loro acquisti online saranno effettuati in modo sicuro. Per le aziende basate sui dati che si affidano a un servizio o alla diffusione di informazioni, si tratta di far sapere agli abbonati che gli altri si fidano di te.

 

In definitiva, si tratta di informazioni che possono essere inserite nel footer. In effetti, si tratta di un principio chiave dell’euristica: calmare l’ansia del potenziale cliente per incoraggiare la conversione. Ecco come applicare questo concetto, in modo che le campagne di email marketing non comportino solo disiscrizioni ma anche maggiori possibilità di conversione.

Con questi tre punti hai già una base per inviare una buona email di benvenuto che rispecchi sempre il branding della tua azienda e che permetta ai tuoi iscritti di conoscere l’intera gamma di prodotti o servizi che possono trovare nella tua azienda e di separare i clienti esistenti con contenuti diversi.

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by Benchmark Team