L’Email Marketing è uno strumento molto potente, e non tutti gli eCommerce stanno realmente sfruttando a pieno le potenzialità. Per questo oggi ti presentiamo un email marketing case study interessante.

Parliamo di una collaborazione tra due diverse aziende: Benchmark Email e Kate’s Clothing. Facciamo prima una breve presentazione:

• Da un lato abbiamo Benchmark Email. Benchmark si distingue per essere una soluzione di marketing potente e semplice da usare, incentrata sulle necessità del cliente.
• Dall’altra parte abbiamo Kate’s Clothing, un perfetto esempio di un eCommerce dedicato ad una nicchia di mercato. Un rivenditore online di abbigliamento gotico e alternativo, che offre una gamma di stili che va dal gotico e steampunk, al vintage e alla premaman.

 

Perché avete deciso di utilizzare l’email marketing?

A questa domanda il team di Kate’s Clothing ci risponde: “Essendo un eCommerce, è imprescindibile essere presenti in tutte le piattaforme social, non solo per coinvolgere in modo efficiente, ma anche gestire le ads, banner e codici sconto”.

“L’Email Marketing è un ottimo modo per ottenere un buon engagement, attraverso link a contenuto e/o banner visivi. Ci permette di rendere più diretta la comunicazione con i nostri clienti e possiamo portarli al prodotto che desiderano vedere. L’email marketing ci permette di raggiungere anche un diverso tipo di pubblico che non è presente sui social, come ad esempio su Facebook, ma che comunque è interessato a iscriversi alla nostra newsletter tramite il nostro sito Web per avere pieno accesso a sconti e rimanere aggiornato sui nostri prodotti”.

 

Cosa cercate di migliorare e promuovere con l’email marketing?

“Essenzialmente ci sono tre obiettivi con la newsletter: aumentare le vendite, promuovere i prodotti e aggiornare gli utenti con news esclusive.”

“Una newsletter settimanale è un enorme contributo alle nostre vendite e il più delle volte notiamo un aumento degli ordini il giorno in cui la nostra campagna viene inviata. Lo scopo della nostra campagna settimanale può differire, da un codice di sconto esclusivo per newsletter, a una “spinta” generale di un determinato marchio o alla sezione di vendita. Il nostro contenuto è quasi sempre diverso ogni settimana, ma se mai ci fosse una ripetizione, il nostro layout / banner / modo di esprimerci è diverso in modo da non annoiare il lettore e coinvolgerlo”.

 

Cosa vi ha spinto a scegliere Benchmark Email?

“Il rapporto qualità prezzo che viene offerto è la principale motivazione, alla fine penso che sia l’obiettivo di tutti quando si cerca un servizio di Email Marketing.”

“Benchmark offre un servizio a un prezzo migliore rispetto alla quantità enorme di vantaggi messi a disposizione, come la flessibilità, l’aiuto di personale sempre disponibile e competente, la facilità di utilizzo del servizio e la possibilità di verificare sempre la reputazione del nostro account grazie ad un’analisi dei tassi di aperture/clic/respinte e molte altre risorse.

 

Inviare i codici sconto con Benchmark Email è una buona strategia?

Quando ci chiediamo che tipo di campagna funziona meglio, la risposta è semplice: le promozioni con codice sconto.

“Le nostre champagne con codici sconto funzionano alla grande!” esclama il team e continua spiegando che tipo di oggetto utilizzano. “Solitamente aprono con oggetto tipo: Il tuo codice sconto è qui…”. Con questo tipo di parole invitiamo i nostri clienti non solo ad aprire le campagne, ma anche a fare clic.

Qualsiasi tipo di sconto viene inviato, includiamo sempre un banner con il link alla pagina del nostro sito e con l’aiuto di alcuni strumenti di Benchmark riusciamo a capire quanto è stato coinvolgente il banner e se c’è qualcosa da migliorare.”

“Dopo che una newsletter è stata spedita attendiamo circa un giorno prima di iniziare ad analizzare i risultati (in particolare clic e aperture) e grazie ai report di Benchmark riusciamo ad avere una rappresentazione visiva della percentuale di persone che hanno fatto clic su ogni link.”

Queste sono alcune delle emails inviate con i codici sconto:

 

Il potere della segmentazione

“Di recente, abbiamo iniziato a segmentare i nostri contatti, con la funzione di classificazione a stelle, dalle 5 stelle alle 1-2 stelle. Ancora una volta, con l’aiuto degli strumenti avanzati di Benchmark possiamo distinguere chi è più coinvolto nelle nostre campagne (gli iscritti a 5 stelle) e chi non si impegna o apre le nostre email molto regolarmente (1-2 stelle). ”

“Da quando abbiamo iniziato a fare questa segmentazione, abbiamo notato un’enorme differenza. La maggior parte delle nostre email ora va ai contatti a 5 stelle. Questo non solo ci aiuta a interagire con i clienti che acquistano di più o che sono più interessati ai nostri prodotti, ma sta aumentando le nostre vendite. Ci aiuta a evitare le segnalazioni come spam e abbassa la nostra percentuale di cancellazioni”.

“Le nostre campagne adesso sono più efficaci e il tasso di respinta si è ridotto a un 0,4%! Il nostro elenco complessivo di iscritti è poco più di 7.000 e, sebbene utilizziamo i nostri segmenti più spesso ora, cerchiamo di inviare meno email a tutto il database e questo si sta dimostrando molto più efficaci rispetto a prima quando si faceva un invio generale a tutti ogni settimana. Di seguito ho allegato alcuni screenshot dei report della nostra ultima email a tutti i nostri iscritti, il tasso di clic ora è superiore al 35%, 746 clic e meno dello 0,2% di respinte e disiscrizione”.