Il successo dell’email marketing dipende spesso dall’esperienza, dalla strategia e dalla coerenza. Per capire meglio i punti di forza dei marketer, abbiamo lanciato il nostro quiz sull’esperienza nell’email marketing, che valuta tutto, dalla gestione delle liste all’automazione e alla deliverability.

È emersa una tendenza chiave: i marketer che inviano newsletter con maggiore frequenza tendono ad avere una maggiore conoscenza della maggior parte delle pratiche di email marketing. La loro coerenza li aiuta a perfezionare le strategie, a migliorare il coinvolgimento e a ottimizzare la deliverability nel tempo.

Vediamo quindi di scomporre i risultati ed esplorare i punti di forza e le sfide comuni. Ti offriremo anche dei suggerimenti per aiutarti a raggiungere il livello successivo, indipendentemente dal tuo punteggio.

Stai inviando abbastanza email per essere all’avanguardia? Approfondiamo i risultati!

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Il Quiz dell’Email Marketer moderno

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I risultati del Report sullo Stato dell’Email Marketing

Di seguito sono riportate le domande che abbiamo posto ai partecipanti al quiz e i risultati ottenuti finora.

1. Pratiche di igiene delle liste

Implicazioni: Molti marketer non danno priorità all’igiene delle liste, il che può portare a tassi di coinvolgimento più bassi e a problemi di deliverability.

2. Frequenza di invio delle email

Implicazioni: Sebbene alcuni marketer inviino email in modo attivo, una parte significativa è incoerente o inattiva, perdendo potenzialmente opportunità di coinvolgimento.

3. Autenticazione e conformità delle email

Implicazioni: Sebbene la maggior parte dei marketer rispetti le politiche di disiscrizione, la mancanza di autenticazione del dominio può avere un impatto negativo sulla deliverability delle email.

4. Monitoraggio e test delle prestazioni

Implicazioni: Sebbene molti marketer tengano traccia delle performance, c’è spazio per migliorare i test delle email e il tracciamento delle metriche per ottimizzare i risultati.

5. Segmento e personalizzazione

Implicazioni: I marketer che sfruttano il segmento e la personalizzazione vedranno probabilmente tassi di coinvolgimento più elevati. Tuttavia, un quarto dei marketer non sfrutta queste best practice.

6. Strategie di Email Marketing

Implicazioni: Sebbene l’email marketing rimanga il canale promozionale principale, i marketer si diversificano in altre strategie.

7. Struttura e risorse del team

Implicazioni: Molte aziende si affidano a piccoli team o a singoli individui, sottolineando la necessità di efficienza e automazione nell’email marketing.

Lo stato dell’email marketing rivela un mix di best practice e aree di miglioramento. Sebbene molti marketer sfruttino strategie di segmentazione, personalizzazione e opt-in, una parte significativa manca di pratiche fondamentali come l’autenticazione delle email,la pulizia frequente delle liste e l’esecuzione coerente delle campagne. Ottimizzando queste aree, gli esperti di marketing possono migliorare la deliverability, il coinvolgimento e il successo complessivo della campagna.

Ehi, grandi mittenti

Analizzando i risultati, abbiamo notato un’anomalia significativa: coloro che hanno inviato più newsletter via email hanno anche compreso meglio le strategie e le pratiche specifiche dell’email marketing.

I grafici sottostanti hanno esaminato le risposte solo di coloro che hanno inviato più email newsletter. 

È emerso che gli email marketer che inviano costantemente email non si limitano a premere “invia” più spesso: stanno anche implementando best practice strategiche che portano a risultati migliori. Dalla strategic best practices that drive better results. From segmentazione alla personalizzazione, questi marketer avanzati sanno cosa serve per costruire campagne email di successo che coinvolgano il pubblico e aumentino il ROI. Diamo un’occhiata più da vicino alle loro strategie chiave in modo che anche tu possa capire come utilizzarle.

1. Danno priorità al segmento

Chi invia spesso email sa che non tutti gli iscritti sono uguali. Invece di inviare lo stesso messaggio a tutta la loro lista, la segmentano per inviare contenuti mirati in base ai dati demografici e al comportamento. In questo modo le email sono pertinenti e aumentano il coinvolgimento.

💡 Esempio: Un rivenditore di abbigliamento segmenta i clienti in base agli acquisti precedenti e invia email personalizzate con consigli sui prodotti che corrispondono alle loro preferenze di stile.

2. Personalizzano le email

Inviare più email non significa inviare messaggi generici, ma perfezionarli per ottenere un impatto maggiore. Gli email marketer avanzati sfruttano la personalizzazione per rendere ogni email più pertinente e coinvolgente. Dall’uso del nome di battesimo degli Iscritti alla creazione di contenuti basati sui loro interessi, la personalizzazione porta a legami più forti e al coinvolgimento.

💡 Esempio: Un’agenzia di viaggi personalizza le email suggerendo destinazioni basate sui viaggi passati prenotati dagli Iscritti.

3. Si concentrano sull’Email Marketing Opt-In

Gli email marketer esperti capiscono l’importanza dell’email marketing basato sul permesso. Invece di acquistare liste o aggiungere contatti senza consenso, fanno crescere il loro pubblico attraverso strategie di opt-in come moduli di iscrizione, lead magnet e double opt-in. Questo si traduce in liste di qualità superiore, migliore deliverability e maggiore coinvolgimento.

💡 Un’azienda SaaS offre un eBook gratuito sull’automazione delle email in cambio dell’indirizzo email di un visitatore, assicurandosi che solo i clienti interessati si iscrivano.

4. Testano e ottimizzano per migliorare continuamente

Gli email marketer che inviano email di frequente non si limitano a impostare campagne email e sperare per il meglio: fanno test prima dell’invio e ottimizzano ogni aspetto delle loro email. Eseguono test A/B su oggetto, copu, pulsanti di invito all’azione e tempi di invio per determinare cosa risuona maggiormente con il loro pubblico. Questo approccio basato sui dati li aiuta a massimizzare le prestazioni nel tempo.

💡 Esempio: Un’organizzazione non profit testa due diverse linee di oggetto per una campagna di donazione e scopre che l’utilizzo di un appello urgente porta a un aumento del 20% delle conversioni.

Il risultato: La coerenza costruisce la competenza

L’email marketing non è solo una questione di frequenza: si tratta di affinare il tuo approccio attraverso la strategia e l’esperienza. Più invii, più puoi imparare cosa funziona (e cosa non funziona), permettendoti di perfezionare le tue tattiche per ottenere risultati migliori.

Se vuoi migliorare il tuo email marketing, prendi ispirazione da questi esperti: inizia a inviare più email, concentrati sulla segmentazione e sulla personalizzazione, costruisci un pubblico coinvolto attraverso gli opt-in e testa continuamente le tue campagne. Più metterai in pratica queste strategie, più migliorerai il tuo email marketing!

Bio dell'autore:

by Natalie Slyman

Content Marketing Manager