Con l’economia che continua a oscillare tra alti e bassi, i proprietari di piccole imprese e i negozi di e-commerce stanno subendo il contraccolpo più che mai. Le notizie economiche che incutono timore hanno sollevato la preoccupazione di un’imminente recessione.

Anche se nessuno sa con certezza se l’economia arriverà a una completa recessione, le aziende devono prepararsi come se fosse imminente. Le aziende più intelligenti stanno escogitando pratiche a prova di recessione, che si possono replicare per consolidare la propria attività di eCommerce ed evitare di essere spazzati via.

Può sembrare un periodo spaventoso e difficile, ma noi siamo qui con alcuni suggerimenti altamente raccomandati per rendere la tua attività di eCommerce a prova di recessione.

 

5 Pratiche chiave a prova di recessione per gli ecommerce

1. Ridurre al minimo i costi generali

Le aziende con enormi costi generali sono soggette a problemi finanziari durante la recessione economica, soprattutto quando le spese non si traducono in vendite e ricavi significativi.

È possibile ridurre al minimo i costi considerando quanto segue:

Ci sono operazioni che si possono eliminare?

Ci sono processi che si possono migliorare con una spesa minore?

È necessario apportare cambiamenti drastici che potrebbero risultare impegnativi per il budget?

È necessario esaminare la propria attività in modo critico ed escogitare i mezzi più efficienti dal punto di vista dei costi per mantenere le operazioni di marketing e commerciali senza incidere negativamente sulla qualità dei prodotti e dei servizi.

 

2. Continua a fare marketing

Le aziende tendono a rallentare l’attività di marketing quando c’è una recessione economica, nella convinzione che gli annunci pubblicitari possano risultare inefficaci di fronte al calo delle entrate. Al contrario, è necessario continuare a commercializzare il proprio negozio e i propri prodotti! Altre aziende possono rallentare il marketing, cosa che ti avvantaggia quando si tratta di catturare l’attenzione di nuovi potenziali clienti.

È vero che il potere d’acquisto dei consumatori è al minimo in questo periodo. Tuttavia, c’è ancora un mercato limitato di consumatori a cui vendere, indipendentemente dalle difficoltà economiche. Solo le aziende che si mettono in gioco raccoglieranno i frutti.

Ecco alcuni consigli di base per il marketing da seguire subito:

  • Cura del sito web. Assicurateti che la navigazione sia facile e che i prodotti giusti siano promossi e facilmente accessibili.
  • Utilizza il social proof nei tuoi post sui social media e negli annunci online per attirare un maggior numero di persone.
  • Fai della ricerca vocale una parte della tua strategia SEO, in modo che il tuo ecommerce sia esposto ai potenziali clienti che utilizzano gli assistenti vocali digitali.
  • Valuta la possibilità di aggiungere dei livestream per migliorare l’esperienza di acquisto e aumentare gli acquisti online.

 

3. Continuare a inviare email

L’email marketing è sempre stato il principale canale di vendita per le aziende ed ecommerce. Anche in un periodo di recessione, bisogna continuare a inviare email. Mantenere il contatto con gli iscritti e coinvolgerli è di estrema importanza.

Per rendere la tua azienda a prova di recessione, devi inviare email educative e di sensibilizzazione al tuo pubblico. L’obiettivo finale è spingerli ad agire e a costruire la fedeltà nei confronti del marchio per favorire gli acquisti ricorrenti.

È possibile impostare sequenze di lead nurturing, automatizzare le campagne email, sfruttare la personalizzazione del marketing per creare relazioni profonde con i clienti e segmentare le liste per ottenere risultati e marketing efficaci.

 

4. Investire in strumenti di automazione

In un periodo di recessione, l’obiettivo dovrebbe essere quello di spendere meno, non di più. A volte non è necessario tenere sotto controllo solo le finanze, ma anche il tempo dedicato al marketing, che potrebbe essere impiegato per altre importanti attività aziendali. Piuttosto che fare tagli drastici, sfrutta i software e gli strumenti di automazione per occuparti delle attività ripetitive del tuo ecommerce.

Con l’automazione, le operazioni aziendali più importanti rimangono in corso e si può scalare senza assumere altre persone. Utilizzando Benchmark Email, potete automatizzare il segmento dell’email marketing alla base del tuo ecommerce.

È possibile utilizzare le nostre funzionalità di automazione del marketing per impostare serie di email automatiche basate sulle azioni compiute dai visitatori e dagli iscritti al tuo sito web. È inoltre possibile inserire dei moduli nel sito web per catturare i visitatori e offrire più possibilità di entrare a far parte della tua lista di contatti di email marketing.

 

5. Proposta di valore unica con valore iniziale

In un periodo di recessione, la proposta di valore unico del tuo ecommerce deve essere al centro delle tue attività di marketing e commerciali. In una fase di recessione economica, i clienti diventano più parsimoniosi. Di conseguenza, potrebbero decidere di non collaborare o sostenere marchi che non siano, per lo meno, in linea con i loro valori e che non facciano leva sulle loro emozioni.

Questo è un altro motivo per cui le attività di marketing non devono fermarsi. Con l’email marketing, bisogna continuare a proporre contenuti che raccontino la storia del marchio, che spieghino cosa fate di diverso e che illustrino il valore unico dei tuoi prodotti.

Per i nuovi clienti, se la tua attività è basata sui servizi, prendi in considerazione la possibilità di effettuare prove gratuite o di offrire sconti e promozioni speciali per ridurre gli ostacoli all’acquisto e instaurare un rapporto di fiducia per il successo delle vendite.

 

Come dice Benjamin Franklin: “Se non pianifichi, pianifichi di fallire”. Essere preparati è la chiave del successo. Anticipare il peggio e implementare misure per superare gli ostacoli aiuterà la tua attività di ecommerce a superare le sfide più comuni di fronte a una recessione economica.