Ci siamo! Probabilmente hai quasi terminato di definire la tua strategia di digital marketing. Hai studiato a fondo il tuo cliente tipo, hai analizzato la tua situazione attuale e già sai che direzione vuoi prendere.

Per raggiungere questi obiettivi, sicuramente hai pensato ad una gran quantità di azioni e processi, mirati a convertire qualsiasi persona che interagisca con la tua azienda in un lead, e successivamente in un clienti, giusto? Forse stai cercando di iniziare a effettuare il retargeting alle persone che hanno visitato il tuo sito Web, o stai cercando di guadagnare più iscritti per la tua newsletter.

Questi tipi di processi possono consumare una grande quantità di tempo del tuo team se vengono eseguiti manualmente, fortunatamente è arrivata la marketing automation a salvarti la vita.

 

INDICE DEI CONTENUTI 

Che cos’è la marketing automation
Esempi di marketing automation
1 – Messaggio di benvenuto al nuovo iscritto
2 – Carrello abbandonato
3 – Richiesta recensione o feedback
4 – Follow up ai leads
5 – Follow up per chi visita il tuo sito web
6 – Aumentare la % di clic
7- Retargeting degli annunci di Facebook
8 – Countdown per un Webinar
9 – Pulizia del database
10 – Personalizzazione della newsletter
11- Up-selling e cross-selling
12 – Segmentare automaticamente un database
13 – Automatizza il contatto con gli influencers
14 – Invio di contenuto scaricabile
15 – Email di fidelizzazione
Strumenti per la marketing automation
Inizia a utilizare le automazioni

 

Che cos’è la marketing automation

Gli strumenti per la marketing automation o automazione del marketing ti aiutano a unificare gli sforzi di marketing e vendita con processi semplici, evitando attività ripetitive e ottenendo un tasso di conversione più elevato.

È un flusso di lavoro o workflow in cui si attivano una serie di azioni a seconda delle condizioni che hai impostato. Ad esempio, potresti creare una serie di email che partiranno in funzione alle interazione che i contatti hanno con ciascuna email, in modo da inviare contenuti di qualità, più personalizzati e investendo meno tempo.

Questo tipo di software è diventato sempre più comune e le possibilità che offre sono illimitate. Sarai sempre in grado di creare un flusso di lavoro che si adatti al tuo pubblico e alla tua azienda per raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissato.

Ti consente di connettere tutti i media online della tua attività per offrire la migliore esperienza ai lead automatizzando cose tipo:

  • Invii di emails personalizzati
  • Follow up per acquisti e carrello abbandonato
  • Gestione e qualificazione dei lead attraverso un sistema di punteggio in base alle azioni che intraprendono (leads scoring)
  • Tracciamento delle azioni svolte nella pagina web
  • Coordinazione di campagne a pagamento attraverso i Social Media.

In questo articolo, ti mostriamo 15 esempi di marketing automation che puoi facilmente incorporare nella tua strategia di marketing a partire da oggi o semplicemente usarli come ispirazione per creare i tuoi flussi personalizzati.

Esempi di Marketing Automation

1 – Messaggio di benvenuto al nuovo iscritto

Sicuramente una delle prime azioni che hai sviluppato o che svilupperai è attrarre lead o potenziali clienti. Ad esempio, puoi configurare un modulo di iscrizione alla tua newsletter all’interno del tuo sito Web e con le automazioni, inviare sempre una buona email di benvenuto che faccia sentire quell’utente amato, e fare una buona prima impressione.

In questo benvenuto puoi presentare il tuo sito web, offrire alcuni contenuti d’interesse (come una guida o un ebook), raccomandare prodotti del tuo negozio online, fargli uno sconto in modo che completi un primo acquisto … e molto altro!

 

2 – Carrello abbandonato

Con questo tipo di automazione potrai recuperare gli utenti persi nel processo di acquisto. La prima cosa di cui avrai bisogno è monitorare le pagine del tuo negozio online tramite un codice di tracciamento, una volta che inizierai a tracciare l’attività dei tuoi utenti, puoi creare un’automazione che invii un’email a quelle persone che hanno aggiunto articoli al proprio carrello ma che non hanno completato l’acquisto.

Alcuni suggerimenti per creare l’automazione del carrello abbandonato:

  • Cogli l’occasione per offrire sconti a chi non ha completato il pagamento. Dai una spintarella a chi ne ha bisogno.
  • Sii grato che siano venuti nel tuo negozio e si siano interessati ai tuoi prodotti.
  • Non esagerare! Cerca di non essere pesante, puoi fare diversi follow-up ma tieni sempre a mente come reagiscono gli utenti.

 

3 – Richiesta recensione o feedback

La miglior pubblicità te la fanno i clienti soddisfatti. Sappiamo che il processo di richiesta di testimonianze o recensioni può richiedere molto tempo e quindi ti consigliamo di pensare ad un’automazione. Invia un’email al tuo elenco di clienti richiedendo una valutazione, e cogli l’occasione per convincerli a lasciare una recensione su Facebook, Google o TripAdvisor.

Attenzione! Devi avere il tuo elenco di clienti o acquirenti ben aggiornato, poiché sarà il trigger per le azioni successive. Inoltre, dai loro abbastanza tempo per rispondere, e controlla chi sono quelli che rispondono e chi no. Questo ti aiuterà ad avere un database dei tuoi “referral” e sarai in grado di fare delle azioni dedicate per gli utenti più attivi.

 

4 – Follow up ai leads

Sicuramente hai creato una campagna incentrata sulla lead generation, che ti ha portato un gran numero di contatti al tuo database, ma da cui non hai ottenuto i risultati che ti aspettavi. Forse quei contatti avevano bisogno di “un po’ d’amore”.

Con le automazioni di follow-up o di lead nurturing sarai in grado di offrire ai tuoi lead contenuti di interesse, in questo modo potrai far conoscere la tua azienda, risolvere eventuali dubbi sui tuoi servizi o prodotti e, infine, farli avvicinare alla fine del funnel di conversione. Da questo punto ci penserà l’area commerciale a contattarli.

Tieni conto che:

  • Queste automazioni dovrebbero essere il più personalizzate possibile in modo che le email che raggiungono gli utenti siano di loro interesse
  • Durante la configurazione, tieni presente l’intero processo di vendita e cerca di risolvere eventuali dubbi o paure che potrebbero impedire ai lead di acquistare.
  • Ancora una volta, non essere pesante! Dai loro il tempo di interagire con le tue email e inizia a creare azioni specifiche per i lead più attivi.
  • Unifica i processi di marketing e vendita in questo tipo di automazione. Definisci bene a che punto dell’intero processo il team commerciale entrerà per concentrarsi solo sui “lead caldi”

 

5 – Follow up per chi visita il tuo sito web

Riesci a immaginare di poter inviare contenuti ai tuoi lead in base alle pagine del tuo sito web che hanno visitato? Questo è possibile con il software di marketing automation.

Se hai i pixel di tracciamento e conversione ben configurati sul tuo sito web, puoi creare un flusso di lavoro che identifica se il contatto è entrato in una determinata pagina e, inviare loro una super email con tutte le informazioni utili per portare il lead al passo successivo.

 

6 – Aumentare la % di clic 

Dimenticati di inviare promozioni al tuo database e aspettare seduto che funzionino. Se utilizzi un’automazione, sarai in grado di inviare contenuto diverso a chi ha fatto clic o no nella promozione.

Puoi filtrare gli utenti tra Clic e No clic per inviare altre promozioni o un promemoria sull’offerta dedicata o in scadenza.

 

7- Retargeting degli annunci di Facebook

Con le automazioni è anche possibile collegare Facebook Ads e le tue azioni di email marketing. Crea il tuo elenco di contatti, invia loro la tua campagna e puoi includerli o rimuoverli dal pubblico personalizzato che stai utilizzando nella tua campagna di Facebook Ads.

Ciò ti consentirà di mostrare annunci più pertinenti per gli utenti che non hanno ancora acquistato o addirittura vendere prodotti complementari a coloro che sono già clienti della tua azienda.

occhio! Devi avere uno strumento che ti consenta di collegare Facebook Ads come Automazioni PRO di Benchmark.

 

8 – Countdown per un Webinar

Hai creato il webinar perfetto per attirare nuovi lead. E ovviamente vuoi che il tasso di partecipazione sia il più alto possibile. Le automazioni “countdown” o conto alla rovescia ti permetteranno di ottenere un pubblico più ampio nei tuoi seminari online.

Potrai creare una serie di email che verranno inviate nei giorni precedenti al tuo webinar, ricordando all’utente che si è registrato, rendere facile l’accesso all’evento e mettere a disposizione tutti i dettagli.

Inoltre, puoi cogliere l’occasione per presentare la tua azienda e offrire contenuti di valore agli utenti registrati sia prima che dopo il seminario.

 

9 – Pulizia del database

Molte volte pensiamo che un database più ampio equivale a avere più vendite, ma in molti casi non tutti i lead che abbiamo sono interessati ai nostri servizi o prodotti. Una delle automazioni più essenziali è quella che ti aiuta a ripulire i tuoi elenchi dagli utenti “freddi”.

Alcune opzioni potrebbero essere:

  • Crea un flusso che invia un’email di riconferma dell’iscrizione alla lista contatti e dividili tra chi dice di sì e chi no.
  • Segmenta le tue liste in base a coloro che hanno interagito meno negli ultimi 6 mesi e invia loro una campagna.
  • Coloro che non interagiscono possono essere spostati in un elenco di “contatti freddi” per risparmiare tempo.

 

10 – Personalizzazione della newsletter

Se i tuoi elenchi di contatti sono ben segmentati, puoi sapere in dettaglio cosa sta cercando ciascuno dei tuoi contatti. Crea segmenti diversi per inviare contenuti specifici a ciascuno di essi.

Creando delle biforcazioni nell’automazione, potresti dividere il tuo pubblico e inviare loro ciò a cui sono più interessati a seconda delle azioni che intraprendono o dei link che visitano all’interno della tua pagina web.

 

11- Up-selling e cross-selling

Il tuo cliente ha acquistato un prodotto o un servizio e tu gli hai inviato la conferma, ma ora? Uno dei modi più efficaci per aumentare il tasso medio di acquisto è attraverso strategie di raccomandazione di prodotti complementari (up-selling / cross-selling).

Con le automazioni potrai creare flussi di email per consigliare altri prodotti utili ai contatti che per esempio hanno già acquistato il prodotto “X”. Oppure, se nel tuo caso hai un servizio, puoi anche offrire un’offerta speciale per acquistare un piano o pacchetto superiore.

 

12 – Segmentare automaticamente un database

Una delle cose che abbiamo già menzionato più volte in questo articolo è la necessità di avere i tuoi elenchi di contatti ben segmentati. Un software di automazione ti aiuta a connettere le tue azioni di marketing con il tuo CRM e sincronizzare i tuoi lead.

Puoi segmentare i nuovi contatti in base alla landing page di provenienza, la data, l’email su cui hanno fatto clic … hai tantissime possibilità a tua disposizione! Ciò contribuirà a ottenere le informazioni per creare le promozioni più appropriate per ciascuno degli utenti.

 

13 – Automatizza il contatto con gli influencers

Se vuoi realizzare una strategia di marketing con gli influencer, devi sapere che una delle parti in cui devi investire più tempo è il contatto individuale con ciascuno di essi.

Con un’automazione di follow up e una lista di influencer di qualità, sarai in grado di capire chi sono gli influencer che visualizzano le email o quelli che hanno fatto clic sui link, in questo modo saprai chi è veramente interessato e non perderai neanche un solo minuto del tuo tempo.

Inoltre, automatizzando le email, puoi stabilire fin dall’inizio il piano d’azione che vuoi attuare con gli influencer e richiedere i dati di cui hai bisogno durante il processo senza doverlo fare manualmente.

 

14 – Invio di contenuto scaricabile

Hai contenuti incredibili che desideri promuovere per attirare più contatti, e potresti pensare che con un autoresponder hai tutto risolto. Un’azione di questo tipo non dovrebbe fermarsi qui. Cogli l’occasione per chiedere loro cosa ne pensano del contenuto o inviare loro altro materiale interessante.

Con un’automazione pensata a creare un flusso di email che tiene traccia dei contatti, sarai in grado di aumentare il riconoscimento del tuo marchio o azienda e offrire all’utente un’esperienza molto più personalizzata.

 

15 – Email di fidelizzazione

I tuoi clienti sono il fulcro della tua azienda e devi prenderti cura di loro. Un altro uso dell’automazione del marketing sono le email di fidelizzazione. Queste ti consentono di prenderti cura del cliente e dare loro motivi validi per continuare a fidarsi della tua azienda.

La prima cosa è inserire i tuoi clienti più fedeli in un elenco. Successivamente, il tipo di email e il loro contenuto dipenderanno molto dalla natura della tua attività. Ad esempio, puoi preparare una campagna per inviare il giorno del loro compleanno un augurio speciale correlato di sconto limitato o inviare loro contenuti esclusivi ogni mese.

 

Strumenti per la Marketing Automation

Mi immagino che ora non vedi l’ora di automatizzare. Affinché tu possa iniziare a includere tutti gli esempi di marketing automation di cui abbiamo parlato in questo articolo, ti lascio una raccolta di alcuni dei migliori strumenti e software per farlo:

Benchmark Email

Uno strumento di marketing completo e potente che ti consente di avere i tuoi moduli iscrizione, landing page, campagne email e automazioni in un unico posto. Con un team di supporto in lingua italiano disponibile per risolvere eventuali dubbi o domande che potrebbero sorgere durante l’utilizzo degli strumenti messi a disposizione, è disponibile anche un supporto telefonico.

ActiveCampaign

Un’opzione semplice per iniziare ad automatizzare le campagne email, tuttavia, ha poca flessibilità quando si tratta di progettare gli elementi.

GetResponse

Un’alternativa conveniente e valida anche per i webinar. Il suo supporto è solo in inglese.

Hubspot

Uno dei software più conosciuti e con un prezzo alto. Pensato per le grandi aziende.

 

Inizia a utilizzare le automazioni

Imbuti pronti. Strategia ben congegnata. Adesso sei in grado di creare migliaia di possibili combinazioni con questi esempi.

Ora hai tutto l’occorrente per iniziare ad applicare queste conoscenze nella tua strategia di marketing digitale, dai un’occhiata alle opzioni di automazione del marketing che offriamo in Benchmark. Puoi testare lo strumento creando un account gratuito.

Bio dell'autore:

by Benchmark Team