Il segreto nascosto nella Legge di Pareto nell’email marketing
January 24, 2019 3 min read

Vilfredo Pareto è stato un ingegnere, economista e sociologo italiano, vissuto a cavallo della seconda metà dell’Ottocento e inizio Novecento, che sosteneva che la maggior parte degli effetti è dovuta ad un numero ristretto di cause.
Tale enunciato è comunemente conosciuto come regola dell’80/20 o “Legge di Pareto” secondo la quale il 20% della cause genera l’80% dei risultati e/o effetti.
Tale assunto si applica praticamente a tutto, quindi anche l’email marketing Per capire meglio il concetto: prova a rimuovere l’80% delle tue ultime email e guarda cosa ne resta. Probabilmente troppo poco e soprattutto qualcosa che non genera interesse. Quindi non parliamo solo di quantità, ma di metodo.
Confuso?
Beh, lo ero anche io quanto ho scoperto questa cosa, ma era necessaria questa premessa, però non preoccuparti perché adesso torno ad essere chiaro e pratico come sempre, promesso! :-).
Per chiare il concetto della Legge di Pareto facciamo un esempio molto facile con i quotidiani (in edicola o online poco importa…) o i telegiornali:
Qual’è la cosa che ti spinge a vedere quel servizio o ad acquistare la copia del giornale ?
- La qualità dell’articolo?
- La firma che lo ha scritto?
- L’interesse che hai per quell’argomento?
Sicuramente sono tutti elementi che concorrono a aumentare l’interesse, ma sicuramente non è quello il motivo e soprattutto non confermerebbe il principio di Pareto!
Ok basta suspence, ti svelo subito il segreto:
- Il 20% che genera l’interesse è il TITOLO!
Prendi ad esempio il titolo di questo articolo, probabilmente è la cosa che ti resterà più impressa in mente, insieme alla frase precedente , dove ti ho “svelato” il segreto.
Solo due frasi in un interno articolo!
Tutto quello che sto scrivendo adesso è oscuramente importante, e magari lo leggerai ancora con attenzione, ma…. quello che rimarrà nella tua mente sono quelle due informazioni.
Ricordi quando prima ti ho fatto l’esempio dei quotidiani o dei notiziari?
Pensaci un attimo e capirai che il principio è esattamente lo stesso: sono i titoli che ti spingono ad approfondire, non la notizia in sé.
Adesso che conosci il segreto potrai sicuramente approfittarne scrivendo titoli di email che siano davvero efficienti e che producano “l’effetto Pareto”.
Esempio pratico
Il titolo che ho usato è:
- “Il segreto nascosto nella Legge di Pareto nell’email marketing”
probabilmente molti lettori del Blog Benchmark Email non conoscono Pareto e/o il suo enunciato, ma saranno incuriositi dal fatto che gli svelerò un “segreto” legato a quella persona.
Adesso immagina se avessi usato queso titolo:
- “la Legge di Pareto e la sua applicazione in una strategia di marketing”
Si tratta di una affermazione corretta e professionale, ma…
- avrebbe avuto lo stesso effetto?
- sarebbe stata capace di attirare l’attenzione?
- avrebbe attivato la curiosità del lettore, incluso quello che non ha la minima idea di chi sia l’ing.Pareto?
Probabilmente no, perché il nostro cervello lavora secondo schemi e emozioni che lo inducono a fare cose, e questo Pareto lo aveva capito molto bene 😉
Inutile dire che quanto sopra è prettamente applicabile alle tue email: il titolo è la vera arma segreta che farà decidere al destinatario di aprire o meno la tua email
Una email che ha per titolo
- “Vieni a vedere i nostri sconti”
- “Scopri la nuova promozione”
- “Per te uno sconto del 10% su Xyz”
Hanno scarsissime possibilità di successo perché NON utilizzano la potenza espressa da quanto spiegato in questo articolo.
Quindi diventa tutto più difficile?
No, si tratta solo di impiegare più tempo a scrivere un ottimo titolo…cosa che ognuno di noi può fare e che potrà sicuramente portare risultati eccellenti.
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