Se sei un marketer che si occupa di un sacco di cose, dalla creazione di contenuti ai social media, dall’analisi dei dati all’assistenza clienti, l’automazione dell’email marketing può essere la tua arma segreta. Ti permette di coinvolgere il tuo pubblico in modo efficace e costante senza aggiungere altro al tuo carico di lavoro già pieno. In questa guida scoprirai come impostare semplici campagne email automatizzate che coltivano i lead, danno il benvenuto ai nuovi iscritti e stimolano il coinvolgimento, il tutto risparmiando tempo e fatica.

Perché automatizzare le tue email?

L’automazione delle email consiste nell’inviare il messaggio giusto alla persona giusta al momento giusto, senza bisogno di intervenire manualmente per attivare ogni email. Questo approccio ti aiuta a mantenere una comunicazione coerente con il tuo pubblico, migliora i tassi di coinvolgimento e, in definitiva, ti aiuta a convertire più lead in clienti. In più, l’automazione ti dà il tempo di concentrarti su strategie di marketing di livello superiore e altre priorità aziendali. Invece di creare e inviare ogni email da solo, puoi costruire flussi di lavoro che fanno il lavoro pesante, lavorando silenziosamente in background per coltivare le tue relazioni.

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Passo 1: Scegli una piattaforma di Email Marketing

Scegliere la piattaforma giusta è la base per un’automazione di successo. Cerca strumenti che offrano:

  • Interfacce intuitive: editor Drag and Drop e home intuitive rendono la configurazione più veloce e meno frustrante.
  • Funzionalità di automazione: la possibilità di creare sequenze di email attivate, flussi di lavoro condizionali e opzioni di personalizzazione.
  • Modelli e flussi di lavoro predefiniti: molte piattaforme offrono modelli di automazione già pronti (ad esempio, serie di benvenuto, promemoria per carrelli abbandonati) in modo da poter iniziare rapidamente senza dover reinventare la ruota.
  • Analisi affidabili: monitora i tassi di apertura, i tassi di clic, le conversioni e altre metriche chiave.

Passaggio 2: crea e segmenta la tua lista

Prima di automatizzare, hai bisogno di persone a cui inviare le email! Inizia a raccogliere indirizzi email attraverso diversi canali:

  • Moduli di iscrizione al sito web: i pop-up, i moduli di integrazione o le landing page sono ottimi modi per catturare l’interesse.
  • Social media: offri risorse scaricabili o offerte esclusive in cambio dell’iscrizione alla mailing list.
  • Eventi di persona: che si tratti di una fiera, un webinar o un workshop, raccogli gli indirizzi email tramite moduli di registrazione o iscrizione.

Una volta che hai una lista, la segmentazione è fondamentale per la pertinenza. Non inviare la stessa email generica a tutti. Invece, segmenta la tua lista in base a criteri come:

  • Dati demografici: età, posizione, titolo di lavoro.
  • Cronologia degli acquisti: nuovi acquirenti, clienti abituali, grandi spenditori.
  • Livelli di coinvolgimento: iscritti attivi vs. inattivi.
  • Comportamento: pagine visitate sul tuo sito web, prodotti visualizzati, interazioni email precedenti.

Inviando email mirate e personalizzate per questi segmenti, i tuoi messaggi avranno più risonanza e funzioneranno meglio.

Passaggio 3: imposta campagne email automatizzate essenziali

Ecco alcune sequenze di automazione fondamentali che ogni marketer dovrebbe prendere in considerazione:

  • Serie di benvenuto: quando qualcuno si iscrive, salutalo con una presentazione amichevole del tuo brand. Definisci le aspettative sui tipi di email che riceveranno e condividi contenuti di valore come i tuoi migliori post del blog, i prodotti in evidenza o le testimonianze dei clienti.
  • Lead nurturing: invia email informative che presentano i tuoi prodotti e mostrano come puoi aiutare a risolvere i loro problemi. Questo aiuta a mantenere il tuo brand in primo piano fino a quando non sono pronti a prendere una decisione.
  • Promemoria carrello abbandonato: per l’ecommerce, i promemoria automatici per i carrelli abbandonati possono recuperare le entrate perse. Includi immagini dei prodotti, descrizioni e incentivi speciali per completare l’acquisto.
  • Campagne di re-engagement: individua gli iscritti che non interagiscono con le tue email da un po’ e invia loro campagne mirate per riaccendere il loro interesse. Offri offerte speciali, chiedi feedback o semplicemente ricorda loro i vantaggi di rimanere iscritti.
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Crea email personalizzate senza sforzo.

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Passaggio 4: crea contenuti email accattivanti

Automazione non significa email noiose o robotiche. Assicurati che ogni email che invii sia coinvolgente e pertinente:

  • Oggetto: l’oggetto è la prima impressione che dai. Rendilo conciso, intrigante e pertinente per incoraggiare l’apertura. Provare approcci diversi (come domande, urgenza e personalizzazione) può aiutarti a determinare cosa funziona meglio.
  • Personalizzazione: usa il nome dell’iscritto e personalizza il contenuto in base alle sue preferenze o al comportamento passato. Le email personalizzate spesso registrano tassi di apertura e clic più elevati.
  • Call-to-action (CTA) chiara: ogni email dovrebbe contenere un’azione esplicita che desideri che il lettore compia, che si tratti di effettuare un acquisto, iscriversi a un webinar o leggere un post sul blog. Usa bottoni ben visibili e un linguaggio conciso per guidarlo.

Passaggio 5: monitora e ottimizza le tue campagne

L’automazione non è qualcosa che si imposta e poi si dimentica. Controlla regolarmente le metriche di rendimento delle tue email, come:

  • Tassi di apertura
  • Tassi di clic
  • Conversioni
  • Tassi di respinte
  • Tassi di disiscriviti

Analizza quali email funzionano bene e quali no. Usa i test A/B per sperimentare con le righe dell’oggetto, gli orari di invio, il testo delle email e le CTA per ottimizzare i risultati. Col tempo, raccoglierai informazioni preziose che ti aiuteranno a perfezionare i tuoi contenuti, la segmentazione e le strategie di pianificazione.

Automatizzare il tuo email marketing non deve essere complicato o stressante. Impostando solo alcune campagne automatizzate essenziali e ottimizzandole continuamente, puoi mantenere una comunicazione efficace con il tuo pubblico senza sacrificare il tuo tempo o la tua sanità mentale.

Inizia in piccolo. Inizia con una semplice serie di email di benvenuto o un promemoria per i carrelli abbandonati. Poi, man mano che acquisisci sicurezza, parti da lì. L’automazione può aiutarti a coltivare i lead, aumentare le vendite e rimanere in contatto con i tuoi clienti, liberandoti per concentrarti su altre attività di marketing importanti.

Sfrutta la potenza dell’email marketing in modalità automatica e guarda la tua attività crescere senza affaticarti.

Bio dell'autore:

by Jessica Lunk

Marketing Manager | High level marketing, technical email topics, email trends | Jessica Lunk is the VP of Growth Marketing at Benchmark Email, where she combines strategic flair with hands-on expertise to help busy marketers elevate their email game. Delivering timely insights on list hygiene, ROI, and email deliverability, she’s a go-to voice for practical marketing wisdom.